"EUFRATHY"

Opera su commissione. La cliente aveva richiesto una tela astratta con tonalità specifiche che si adattassero agli ambienti di casa. Come sempre, per soddisfare richieste simili, dedico un tempo congruo alla conoscenza del committente e dei suoi gusti artistici cercando di comprendere quale parte emozionale va ad attivare nel suo personale l'opera (esempio: un vissuto, un ideale, semplice piacere estetico). Nel caso specifico di quest'opera per la cliente era fondamentale che la componente intima del dipinto venisse trasposta in un'estetica minimalista attraverso l'utilizzo di forme non definite che lasciassero all'osservatore la libertà di voler approfondire o meno il significato dell'opera stessa o semplicemente fermarsi ad osservarne la bellezza. Con queste premesse prende vita "Eufrathy - la culla della vita" dove la morbidezza delle pianure ad acquarelli in fluid painting accoglie ed integra la geometria tridimensionale dell'oro, fiume che scorre e contamina, destinando parte del suo magma primordiale al concepimento di nuova vita, prima di defluire dove tutto è cominciato, in un ciclo continuo di morte e rinascita.