Serendipity

Quest'opera è dedicata al viaggio, alle tempeste e ai mari calmi. Quest'opera è dedicata ai marinai audaci che sfruttano le loro abilita e a quelli cauti che fanno di ogni fortuna una virtù inattesa da custodire. Siamo barche, capaci si di stare a galla per natura, ma senza un'anima da avventurieri, senza il guizzo dell'osare perdiamo la possibilità di andare incontro a felici scoperte. Questa è un po' la mia storia, la storia di Archetipo Artenauta, una scoperta inattesa, frutto di audacia e fortuna, di mari tempestosi e cime troppo alte e lontane senza il primo passo incredulo, impaurito ma vissuto. In fondo una scoperta non è qualcosa che creiamo, è un qualcosa che esiste al di là di noi. Nella scoperta non doniamo sostanza, doniamo forma. Una volta, in una mia vita passata, una persona a me cara disse che stare fermi genera caos. Allora quest'opera è il mio augurio, a chiunque voglia farla propria, di abbandonare ogni indugio e diventare portatore di caos positivo nella propria vita e nel mondo, perché la scoperta è dietro l'angolo ma a stare voltati dall'altra parte per un eccesso di autocontrollo o per una cravatta troppo stretta si finisce per diventare ottimi marinai di mari placidi che nascondono tempeste fin troppo profonde per essere ignorate un giorno.